Cibersicurezza nella sanità: il nuovo piano d’azione contro gli attacchi informatici

di Alessia Polverino

 

Il 15 gennaio 2025 la Commissione Europea ha presentato e annunciato un piano d’azione per proteggere il settore sanitario dagli attacchi informatici.

La digitalizzazione sta rivoluzionando il settore sanitario, migliorando i servizi a disposizione dei pazienti. Tuttavia, il numero crescente di incidenti in materia di cibersicurezza ne mostrano anche la vulnerabilità, rendendo così necessaria una strategia robusta per la protezione dei dati e dei servizi sanitari.

Obiettivi del Piano d’Azione per la cibersicurezza

Il piano d’azione annunciato mira a migliorare la cibersicurezza in tutta l’Unione, attraverso la creazione di un ambiente più sicuro e protetto.

Realizzato in collaborazione con operatori sanitari, Stati membri e la comunità europea della cibersicurezza, il piano d’azione individua quattro aree di intervento principali:

  • prevenzione rafforzata. Il piano mira ad implementare le misure di prevenzione attraverso linee guida, risorse di apprendimento e orientamenti in materia di cibersicurezza.
  • migliore rilevamento delle minacce. Il centro di sostegno alla cibersicurezza svilupperà entro il 2026 un servizio di allarme rapido a livello europeo, che permetterà di trasmettere un’allerta in tempo quasi reale in caso di potenziali minacce informatiche.
  • risposta agli attacchi informatici per ridurne al minimo l’impatto. Il piano include l’istituzione di un servizio di risposta rapida per mitigare gli effetti degli attacchi informatici. Sono previsti dal piano esercitazioni nazionali e linee guida per affrontare specifiche minacce.
  • Deterrenza. Per proteggere i sistemi sanitari europei e dissuadere gli autori di minacce informatiche, saranno implementati strumenti per scoraggiare gli attacchi, tra cui l’attuazione di risposte diplomatiche comuni dell’Unione.

Le azioni specifiche d’intervento saranno attuate progressivamente tra il 2025 e il 2026, e prevedono, tra l’altro, consultazioni pubbliche programmate per raccogliere feedback dalle parti interessate.

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