TERAPIA DEL CANCRO AL POLMONE: LORLATINIB MOSTRA RISULTATI RIVOLUZIONARI.

di Martina Moggio

 

Dal 31 Maggio al 4 Giugno 2024 si è tenuto a Chicago il meeting annuale dell’American Society of Clinical Oncology (ASCO), un evento di cruciale importanza per l’aggiornamento e la ricerca sul cancro nel mondo. Nel corso dell’evento sono stati riportati alcuni rilevanti risultati di studi clinici. In particolare, i progressi più rilevanti di questa edizione 2024 riguardano il tumore al polmone.

 Lo Studio CROWN

Ad ASCO, Pfizer ha illustrato gli esiti dello studio di fase III CROWN. Nello specifico, lo studio ha valutato l’utilizzo del farmaco lorlatinib (inibitore della tirosina-chinasi di terza generazione) rispetto a crizotinib (inibitore di prima generazione), in pazienti affetti da tumore del polmone non a piccole cellule (NSCLC) in stadio avanzato con mutazione nel gene ALK, non trattati in precedenza. L’analisi ha coinvolto 296 pazienti con tumore del polmone in fase avanzata. In un caso su 4 erano anche presenti metastasi cerebrali.

Obiettivo dello studio CROWN è la dimostrazione della maggiore efficacia, in termini di sopravvivenza libera da progressione, di lorlatinib rispetto a crizotinib nel trattamento del NSCLC ALK-positivo avanzato non trattato in precedenza.

 Risultati dello Studio

I risultati dello studio di fase III CROWN hanno evidenziato che, dopo cinque anni di follow-up, il 60% dei pazienti trattati con lorlatinib era vivo senza progressione della malattia rispetto all’8% nel braccio di trattamento con crizotinib, con una riduzione del rischio di progressione di malattia o di morte pari all’81%. Inoltre, lorlatinib è stato disegnato specificamente per superare la barriera ematoencefalica e agire quindi a livello cerebrale e per essere attivo anche in pazienti precedentemente trattati in cui si siano sviluppate delle mutazioni secondarie di resistenza (metastasi cerebrali).

Dunque, alla luce dei risultati mostrati, lorlatinib si candida come nuovo standard di cura per il trattamento di prima linea per i pazienti con tumore al polmone ALK+.

 Effetti collaterali e monitoraggio

Gli studi clinici su lorlatinib, inclusi i risultati dello studio CROWN, hanno identificato una serie di effetti collaterali comuni che richiedono monitoraggio. Tra questi: iperlipidemia, ipertensione, edema, neuropatia periferica, aumento di peso, effetti cognitivi e dell’umore, dispnea, cefalea, tosse.

Questi effetti collaterali sono gestibili ma richiedono un monitoraggio costante e, in alcuni casi, aggiustamenti della dose o trattamenti aggiuntivi. A tal proposito la farmacovigilanza è fondamentale per ottimizzare l’uso di lorlatinib, migliorando l’aderenza del trattamento e la qualità della vita dei pazienti. Grazie ad un monitoraggio continuo, è possibile identificare rapidamente qualsiasi problema di sicurezza e intervenire prontamente, garantendo che i benefici del trattamento superino i rischi.

 In che modo può supportarti Biochem Consulting in questo contesto?

Le aziende farmaceutiche e tutte le aziende impegnate nel ciclo di produzione di farmaci, specie se estremamente innovativi, hanno la necessità di mantenere costantemente attivo un sistema efficiente di farmacovigilanza, oggetto di rigide verifiche da parte degli Enti Regolatori.

Biochem Consulting si avvale di un team di esperti in materia che può offrire consulenza specializzata in farmacovigilanza, aiutando le aziende a garantire la sicurezza e l’efficacia dei loro prodotti. In che modo?

  • Monitoraggio e segnalazione degli eventi avversi;
  • Gestione dei rischi;
  • Redazione e revisione di Procedure Operative Standard (SOP) e Istruzioni Operative (IO), secondo le Good Vigilance Practice (GVP);
  • Predisposizione di Periodic Safety Update Reports (PSURs);
  • Audit e ispezioni.

Con il nostro supporto, le aziende possono assicurare una gestione proattiva ed efficace della sicurezza dei farmaci, contribuendo a proteggere i pazienti e a migliorare i risultati terapeutici.

Per maggiori informazioni chiamaci al numero: 081.18902885 o scrivici a: info@biochem.it